Il titolo di questo post è puramente ironico, grazie al cielo non sono ancora riuscito a inserire delle bolle nel risotto. È però giusto dire che questo piatto nasce da una combinazione particolare.
La tradizione del risotto vuole che il riso venga “sfumato” con vino bianco. Per questa funzione ho scelto un prosecco di Valdobbiadene.
La tradizione del risotto vuole anche che la zucca sia una grande protagonista di questo piatto. Una protagonista classica.
Però ho deciso di cambiare e di recuperare l’elemento della dolcezza attraverso la patata dolce: un vegetale poco usato nella cucina italiana, molto usato nella cucina del sud degli Stati Uniti, del centro America e dell’America latina.
Il risultato è un risotto delicato, equilibrato nel gusto, profumato.
Consiglio: se avete aperto la bottiglia di prosecco, pasteggiate con quella!
Follow The Food Cocoon:
www.instagram.com/thefoodcocoon www.facebook.com/thefoodcocoon
Nota sulla sostenibilità: