Come può il tofu diventare un protagonista di uno dei piatti più tradizionali della gastronomia italiana: la lasagna?
Già immagino i pensieri turbati dei puristi di questo piatto assolutamente intoccabile. Pasta all’uovo, besciamella, ragù di carne dalla lunga cottura, parmigiano reggiano. È vero, questa è la lasagna fatta a regola d’arte o perlomeno secondo i principi della tradizione.
Ma non è detto che anche i piatti più radicati e consolidati nella cultura nazionale o regionale non debbano essere suscettibili di nuove prospettive e di nuove visioni. In particolar modo in un momento come quello attuale in cui cresce sempre di più la voglia di leggerezza, ma soprattutto la voglia di sostenibilità. Dove per sostenibilità, nel caso di questa lasagna, si parla di una preparazione assolutamente vegana. Quindi, senza carne, senza uova, senza latte.
Torniamo al tofu. Come certamente saprete è un prodotto della cultura gastronomica asiatica, quello che viene da molti considerato una sorta di “formaggio di soia”. È un prodotto assolutamente versatile, molto proteico, fresco, indicato per moltissime preparazioni anche creative.
Ecco, oggi la creatività con il tofu si esprime nella preparazione del ragù. Niente carne: basta semplicemente eseguire gli step tipici di un ragù classico sostituendo alla carne il tofu tagliato a piccoli tocchetti. Ovviamente bisognerà utilizzare un tofu con una texture molto solida (firm tofu). Quindi, evitate tofu morbido che si spappolerebbe in cottura. Il ragù deve avere una consistenza “carnosa”, data appunto dai pezzetti di tofu.
Fate cuocere il vostro “ragù alternativo” come fareste per un normale ragù di carne ed il gioco è fatto. Ricordate: un trucco fondamentale è quello di usare sempre spezie e aromi che arricchiscano di gusto la preparazione.
La sfoglia della pasta può essere fatta anche senza l’uovo. Si possono usare farine di ogni genere, o arricchire l’impasto come ho fatto io con della curcuma e dello zafferano. Il colore della pasta sarà molto vicino a quello della più autentica pasta all’uovo, ma sicuramente con una diversa leggerezza.
La besciamella viene fatta utilizzando margarina con farina e poi, seguendo il normale procedimento per questo tipo di salsa, aggiungendo della crema vegetale diluita con un po’ d’acqua. Tocco finale: noce moscata e pepe nero.
Ora, gli ingredienti per la stratificazione ci sono tutti. Basta assemblare come per una normale lasagna e riporre in forno per il tempo di cottura necessario.
Vi assicuro che il risultato sarà sorprendente, delicato, senza sensi di colpa. Enjoy!
Consiglio:
Per chi lo desideri, esistono in commercio numerosi formaggi vegani che evocano il parmigiano reggiano o il grana padano. Per una sfumatura più “cheesy”.
Remark:
Nel ragù, se volete, potete aggiungere un po’ di vino rosso che farete sfumare bene in cottura.
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Nota sulla sostenibilità:
